Il giorno 8 Settembre 2017 il Consiglio dei Ministri ha approvato un Decreto sanzioni che propone un “quadro sanzionatorio di riferimento unico per la violazione delle norme sulla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori e consentire un’applicazione uniforme delle sanzioni a livello nazionale“.
Questo decreto si aggiunge alle ultime novità del 2017, in materia di etichettatura relative a origine della pasta e del riso (leggi il nostro articolo), e descrive a cosa va incontro chi mette in commercio prodotti con informazioni in etichetta non corrette, inesatte o parziali.
Il decreto fa riferimento a sanzioni amministrative fino a 150.000,00 Euro, con cinque scaglioni in base alla gravità della violazione. L’attuazione delle sanzioni spetterà a l“Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari” (ICQRF), come autorità amministrativa unica competente.
Lo Studio Bramato supporta le aziende nei servizi di Etichettatura e Export dei prodotti alimentari e nell’adegumento alle nuove normative.
Per informazioni non esitate a visitare il nostro nuovo portale dedicato all’Etichettatura.
Articoli correlati:
- Etichettatura pomodoro: avvio obbligo di origine per conserve, sughi e derivati Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha reso noto...
- ETICHETTATURA PASTA: presto obbligo Indicazione di Origine Presto, le regole per l’etichettatura della pasta cambieranno in Italia. Dovrà...
- Export Agroalimentare 2016 e Nuove Prospettive 2017 Il Export Agroalimentare italiano a tavola continua a crescere su...
- CETA Accordo UE-CANADA: Nuove Opportunità per l’Export Agroalimentare Il CETA firmato il 30 ottobre 2016 migliorerà in modo...