Il parlamento europeo ha approvato le nuove regole per il biologico che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2021 e sostituiranno l’attuale regolamento.
Il 14 giugno 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue il Nuovo Regolamento sull’Agricoltura Biologica che sostituirà il regolamento attuale dal 2021. Tra le novità, per garantire l’alta qualità dei prodotti bio il regolamento prevede controlli annuali antifrode per tutti gli operatori della filiera del bio, con ispezioni ogni 2 anni per chi risulta in regola per tre anni di fila e tutti i prodotti importati da Paesi extra-Ue dovranno rispettare gli standard europei.
Per aumentare la produzione biologica nell’Ue i produttori con aziende di piccole dimensioni potranno aggregarsi tra loro e ottenere una certificazione bio di gruppo, riducendo così i costi. Inoltre sarà aumentata l’offerta di semi biologici, sarà permesso e le aziende agricole di produrre sia prodotti convenzionali che biologici e sarà concesso ai singoli Stati dell’UE di mantenere regole e soglie meno limitanti per i residui di fitofarmaci o di contaminazione da OGM, regole che in Italia sono molto restrittive e severe.
Infine, per evitare la contaminazione da pesticidi chimici o fertilizzanti sintetici sono previste misure precauzionali per evitare la contaminazione e se si sospetta la presenza di un pesticida o un fertilizzante non autorizzato, il prodotto finale non potrà essere etichettato come biologico.
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