I cittadini hanno il diritto di essere a conoscenza di ciò che bevono e non ci sono ragioni che giustifichino l’assenza della lista degli ingredienti e delle informazioni nutrizionali sulle etichette delle bevande alcoliche.
Questo è quanto ha dichiarato la Commissione Europea per la Salute e la Sicurezza alimentare.
L’attuale regolamento Ue esenta le bevande che contengono più dell’1,2 % di alcol in volume dall’etichettatura obbligatoria dell’elenco degli ingredienti e della dichiarazione nutrizionale. Alcuni Paesi tra cui Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Germania e Grecia adottano già disposizioni nazionali che impongono ulteriori prescrizioni di etichettatura degli ingredienti per alcune o tutte le bevande alcoliche.
La Commissione invita l’industria a presentare entro un anno una proposta di autoregolamentazione per il settore delle bevande alcoliche. Questa autoregolamentazione verrà esaminata dalla commissione che potrà deciderà se tale proposta soddisfa o meno le aspettative dei consumatori; in caso di esito negativo si procederà con altre soluzioni.
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