Il Mipaaf ha reso noto che è stato firmato il decreto secondo il quale l'obbligo di origine in etichetta resterà in vigore fino al 2020
Dopo la decisione della Commissione Europea in materia di etichettatura di origine, che comporterà significative modifiche ai decreti italiani sull’origine del latte nei prodotti lattiero-caseari, del grano nella pasta e del pomodoro, il Mipaaf ha deciso di pubblicare un provvedimento per evitare vuoti di disciplina e incertezze interpretative.
Il decreto assicura l’applicabilità fino al 31 marzo 2020 dei decreti ministeriali che hanno introdotto l’obbligo di indicazione dell’origine della materia prima sull’etichetta della pasta, del riso e del pomodoro, mentre per l’origine del latte la sperimentazione terminerà il 31 marzo 2019.
Quest’obbligo, inoltre, è rafforzato dal nuovo decreto legislativo sulle sanzioni in vigore dal 9 maggio, che prevede multe da 2 mila a 16 mila euro in caso di mancata indicazione dell’origine.
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