Autorizzazione alla produzione, confezionamento immissione al commercio e utilizzo prodotti fitosanitari
Sono prodotti fitosanitari i prodotti destinati alla protezione delle colture e delle piante ai sensi del D.Lgs. n. 194/1995, contenenti o costituiti da sostanze attive e antidoti agronomici.
L’autorizzazione alla produzione, confezionamento e immissione al commercio dei prodotti fitosanitari è di competenza del Ministero della Salute.
L’Ispettorato Provinciale Agricoltura rilascia l’abilitazione all’acquisto dei prodotti classificati come “pericolosi” per impiego diretto per sé o per conto terzi, mentre l’ASL esercita le seguenti attribuzioni:
1- autorizzazione al deposito e alla vendita dei prodotti fitosanitari;
2- rilascio dell’abilitazione al personale addetto alla vendita;
3- vidimazione del registro di carico-scarico per la vendita dei prodotti classificati “pericolosi”; (Delibera della Giunta Regionale 30 marzo 2015 n°627, Burp 56 del 22.04.2015).
L’utilizzo di questi prodotti e regolamentato dal Pan, il Piano d’azione nazionale sull’uso sostenibile degli agrofarmaci. Questo piano, applicato a livello regionale sancisce che devono possedere il certificato di abilitazione all’acquisto ed all’utilizzo dei prodotti fitosanitari tutti coloro che acquistano e manipolano (conservazione, preparazione della miscela, distribuzione, pulizia delle irroratrici, smaltimento) prodotti fitosanitari ad uso professionale, a prescindere dalla loro classificazione ed etichettatura di pericolo. Alla scadenza del 5° anno tale certificato deve essere rinnovato previa frequenza di un corso di aggiornamento.
Questo articolo rappresenta delle linee guida generali, ogni singolo caso deve essere valutato singolarmente.
Lo Studio Bramato supporta le aziende nell’adeguamento alle normative del settore. Per maggiori informazioni puoi contattarci a info@studiobramato.com o compilare il modulo del sito